AIUTO!!!!!!!!!

E venne il giorno in cui trovarono una nuova casa.



Ah, ma a pensarci bene è tanto che non scrivo, e se dovessi leggere questa paginetta del mio blog tra 25 anni forse non ricorderei neanche perchè avevamo cercato una nuova casa. Per cui ecco qua.



Capitò un giorno, il 7 febbraio del 2008, in occasione del primo compleanno della prima frugoletta, che la mamma e il papà decisero di acquistare una cosa chiamata TEST DI GRAVIDANZA. Il test si rivelò subito positivo, e la casa già in festa si infestò doppiamente.

Ma una gravidanza vuol dire un pancione, e un pancione vuol dire non poter fare tutte quelle scale in salita con la frugoletta in collo. Quindi iniziò la febbrile ricerca della casa.



La casa non si poteva comprare perchè i soldini non bastavano, sicchè si pensò di prenderla in affitto, e tutte le agenzie immobiliari di Eboli, nonchè amici, conoscenti e parenti, furono avvisati che la febbrile ricerca aveva avuto inizio. Contemporaneamente si decise di vendere la propria casa, e una agenzia immobiliare, amici e parenti, furono avvisati; si procedette alla firma del contratto di mandato all'agenzia-sanguisuga e si iniziò l'attesa.



La casa doveva essere visitata, e quindi pulita. Con l'avvertimento dell'agenzia della prima visita di una giovane coppietta aspirante compratrice si diede il via alle pulizie di primavera. Tanto tanto lavoro (mettiamo il Fast Forward, immaginate me e Marisa che corriamo come pazze per tutta casa con scope, palette, piumini e straccetti, veloci veloci tipo comiche) e la casa fu pulita, splendente e profumata. La giovane coppietta squattrinata si innamorò subito della casa. E fece la sua offerta.



L'offerta era allettante, ma la coppietta doveva ottenere il mutuo. E qui mettiamo pausa perchè la situazione è rimasta questa, salvo alcune altre (inutili) visite di altre coppiette poco interessate.



Contemporaneamente si monitorava la situazione di un'altra casetta, o meglio di una cameretta gestazionale nella pancia della mamma. La cameretta era regolare, e ospitava un inquilino lungo 7 millimetri e mezzo e con cuoricino pulsante, per la gioia infinita dei genitori e dei nonni.

Si continuava a cercare casa (e non si trovava) e l'inquilino cresceva, cresceva, cresceva.



Un giorno l'agenzia telefonò alla mamma ed al papà per chiedere cosa avrebbero voluto fare con l'offerta della coppietta squattrinata, dal momento che la coppietta voleva convolare a Settembre ed aveva bisogno di una firmetta di accettazione dell'offerta allettante per poter istruire le pratiche del mutuo. Quel giorno la mamma ed il papà andarono a visitare una casa bellissima.



Centro centro centro, al quinto piano CON ASCENSORE, ampio ingresso, cucina-tinello, corridoione, tra camere grandi, ripostiglio-ino ino, bagno con vasca e bugigattolo per lavatrice. In più bei balcon, bella vista, tanta luce e tanto sole. Insomma, fu AMORE. Il papà viode la mamma innamorata e decise di farla contenta. (To be continued........)